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Incontro delle Istituzioni Scolastiche del Progetto UNICEF e Ministero dell’Istruzione e del Merito
3 minuti di lettura
Nella mattinata di venerdì 5 maggio 2023, presso la Sala Convegni dell' I. I. S.S. "Filadelfo Insolera" a Siracusa si è tenuto l'Incontro formativo delle Scuole Amiche Unicef del territorio siracusano.
Ha dato il suo accogliente benvenuto, ai numerosi intervenuti, il Dirigente Scolastico dell' Istituto "Insolera" Egizia Sipala che ha sottolineato l'importanza del Progetto "Scuola Amica" Unicef M.I.per l'armonica crescita valoriale degli allievi e per la speranza di una società più accogliente ed empatica.
Di seguito ha dato il suo saluto la Presidente del Comitato Provinciale Unicef di Siracusa Pina Cannizzo, compiaciuta per il costante interesse verso il progetto Unicef Scuola Amica e per le numerose presenze dei Dirigenti scolastici e dei Referenti Unicef d'Istituto delle 23 Scuole Amiche dell'intera provincia siracusana
A seguire ha fatto il suo coinvolgente e appassionato intervento la Presidente Nazionale Unicef-Italia Carmela Pace che ha sottolineato la "ormai imminente ricorrenza del 27 maggio 2023, nel trentaduesimo anniversario della ratifica da parte della Repubblica Italiana della "Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza" a firma del Presidente Francesco Cossiga.
"La Convenzione sui Diritti dell'Infanzia" - ha aggiunto- "rappresenta lo strumento normativo internazionale più importante e completo in materia di promozione e tutela dei diritti dell'Infanzia. Fu approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite (ONU) il 20 novembre 1989 a New York ed è entrata in vigore il 2 settembre del 1990. La Convenzione si compone di 54 articoli e l'Unicef svolge un'azione attenta e fondamentale nel monitorare l'attuazione della Convenzione a livello mondiale."
La Presidente Unicef Italia Carmela Pace ha, di seguito, dato la parola alla Docente Referente Scuola Unicef di Siracusa, Angelica Romano la quale ha fatto riferimento ai materiali del progetto Scuola Amica Unicef Ministero dell'istruzione A.S. 2022-23 la cui proposta è finalizzata alla progettazione di una Scuola capace di realizzare i Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza attraverso la progettazione partecipata di tutti gli attori del percorso educativo: allievi e allieve, dirigenti, docenti, personale scolastico, famiglie e comunità educante.
Il Protocollo attuativo è lo strumento mediante il quale le scuole potranno validamente e concretamente verificare la realizzazione del percorso. Quest'anno Unicef ha individuato quattro aree prioritarie per la tutela ed il benessere degli under 18: Educazione di Qualità; Salute mentale e Benessere Psicosociale, Non Discriminazione, con particolare attenzione a minorenni rifugiati, migranti e richiedenti asilo; cambiamento climatico e sostenibilità.
La Proposta Educativa 2022-23 Unicef-Scuola Amica ha, quindi, quattro priorità:
"Per ogni Bambino, bambina: salute, inclusione, sostenibilità ed educazione."
Fra i validi materiali proposti sul sito Unicef, quelli relativi alla Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza che sono organizzati in maniera accattivante per ordine di scuola dall'Infanzia all' adolescenza. Applicare la Convenzione è l'advocacy di Unicef in Italia
Di seguito sono intervenuti alcuni dei Dirigenti Scolastici e dei Referenti Unicef d'Istituto presenti per socializzare alcuni percorsi realizzati nelle scuole e fra questi:
- Il Dirigente Scolastico del 4° I.C. "Salvatore Quasimodo" di Floridia, Salvatore Cantone, il quale ha informato del progetto di attività di rilevazione dei ragazzi Hikikomori (coloro che hanno scelto di staccarsi dalla vita sociale ricorrendo a livelli spesso estremi di isolamento e confinamento) è un fenomeno sociale che ha iniziato a manifestarsi in Giappone e successivamente anche negli stati Uniti ed in Europa Mentre il livello del fenomeno varia su base individuale, nei casi estremi alcune persone restano isolate anche per decenni. La presenza di un'allieva con questa sindrome ha motivato l'interesse della scuola a trovare soluzioni e per proporre la DaD per garantirle il Diritto allo studio.
- Numerosi e di grande livello i contributi proposti dalle Istituzioni scolastiche mediante video; power-point; foto; filmati .
Infine la sollecitazione a rispettare il termine di consegna dei materiali di Progetto su pen-drive entro il 30 maggio, unitamente al Protocollo Attuativo ed allo Schema delle Buone Pratiche per ogni percorso realizzato per consentire alla Commissione di Progetto di procedere alla Valutazione nei tempi previsti.
Una mattinata intensa e proficua nell'interesse dell'Infanzia e dei suoi Diritti.
